La Fiera dei Morti di Perugia rappresenta una tradizione molto sentita dai cittadini perugini che ogni anno non si lasciano sfuggire l’occasione di visitare almeno un giorno la tradizionale Fiera, simbolo di appartenenza alla comunità e passaggio dalla bella stagione a quella invernale.
L’evento, risalente all’epoca medievale, in origine portava il nome di “Fiera di Ognissanti” ed era un’occasione per lo scambio mercantile di prodotti agricoli e bestiame oltre alla funzione di rifornimento di prodotti per consentire alla popolazione di vivere durante la stagione più fredda. In questo periodo si tenevano dei giochi che ancora oggi vengono ricordati in chiave storica, come la corsa all’anello, la caccia al toro, la corsa del palio e la Quintana.
Oggi questi giochi sono stati sostituiti dalla presenza di luna park presenti in tutta l’area della fiera che dal 1800 è stata rinominata “Fiera dei Morti” per ricordare i propri antenati con una festa a loro dedicata.
La Fiera dei Morti di Perugia oltre a rappresentare il passaggio dalla bella stagione a quella invernale e proporre i prodotti tipici di provenienza locale si inserisce in un ricco calendario di attività fieristiche e tradizionali manifestazioni della città di interesse turistico.